Eco-terapia tra gli alberi: come connettere mente e natura

Siamo tutti consapevoli dell’importanza del contatto con la natura e del suo impatto positivo sulla nostra salute. Negli ultimi anni, la scienza ufficiale ha approfondito quanto sia cruciale ritrovare il contatto con la natura per ridurre lo stress, rinnovare le energie e migliorare l’umore. Ma sappiamo anche che gli alberi hanno un ruolo fondamentale in questo processo.
In molte filosofie e tradizioni orientali, come il taoismo e la medicina tradizionale cinese, gli alberi sono considerati un rimedio naturale per la salute e il benessere umano. Una pratica millenaria, chiamata silvoterapia, prevede proprio di abbracciare gli alberi per beneficiare dei loro effetti benefici.
La silvoterapia è anche conosciuta come “bagno di foresta” o “terapia forestale”.
Secondo la tradizione, abbracciare un albero aiuta a risolvere i problemi respiratori e circolatori, migliorando il benessere fisico e mentale. Inoltre, la silvoterapia è una pratica semplice, che richiede solo un po’ di tempo e la volontà di avvicinarsi alla natura.
Ma qual è il modo corretto per abbracciare un albero? Innanzitutto, bisogna avvicinarsi e sedersi accanto all’albero, appoggiando la schiena sul suo tronco. Successivamente, è necessario posizionare la mano destra sul nostro plesso solare (all’altezza dello sterno) e la sinistra sulla schiena, sui reni, così da posizionarla tra noi e l’albero.
Ma quali sono gli alberi che possiedono proprietà curative particolari?
Alcune pubblicazioni scientifiche indicano che:
- I pini sono tra gli alberi con la maggiore capacità di guarigione. Irradiano energia e rafforzano il sistema nervoso, nutrendo l’anima. In Cina, sono considerati alberi immortali.
- I cipressi e i cedri riducono la sensazione di calore e nutrono l’energia yin.
- I salici aiutano ad alleviare l’umidità del corpo in eccesso, a ridurre la pressione alta e a rafforzare le vie urinarie e la vescica.
- L’acacia aiuta a bilanciare la temperatura corporea.
- Gli aceri contribuiscono ad alleviare il dolore.
- Il fico purifica il cuore e contribuisce a rimuovere l’umidità del corpo.
- La cannella (o cinnamomo) elimina il freddo dal cuore e dall’addome.
- L’abete aiuta a guarire le fratture e a ridurre il gonfiore.
- Il biancospino favorisce la digestione e rafforza l’intestino.
- L’olmo calma la mente e rafforza lo stomaco.
Puoi praticare la silvoterapia in molti luoghi diversi, tra cui:
- Parchi nazionali e riserve naturali: molti parchi nazionali e riserve naturali offrono percorsi escursionistici e sentieri immersi nella natura, che sono perfetti per praticare la silvoterapia.
- Boschi e foreste: le foreste sono i luoghi più ovvi dove praticare la silvoterapia. Cerca boschi con una densità di alberi e piante che ti piacciono.
- Giardini pubblici e privati: anche i giardini pubblici e privati possono essere ottimi luoghi per praticare la silvoterapia. Cerca spazi verdi con molti alberi e piante.
- Campagne e zone rurali: le campagne e le zone rurali offrono ampi spazi aperti e campi dove puoi immergerti nella natura.
Ricorda che la silvoterapia non è solo una passeggiata nella natura, ma una pratica intenzionale che richiede una maggiore attenzione e consapevolezza.
Cerca di connetterti con la natura utilizzando tutti i tuoi sensi e di essere presente nel momento presente durante la tua esperienza di silvoterapia.
La silvoterapia è una pratica semplice ma efficace che può aiutare a migliorare la salute e il benessere. Oltre a fornire benefici fisici, può anche aiutare a creare una connessione più profonda con la natura e a ridurre lo stress della vita moderna.
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