13 Gennaio 2025

Svezia: la caccia al lupo minaccia l’equilibrio degli ecosistemi montani

By David Passarelli

La notizia ha scosso la comunità ambientalista europea: il 2 gennaio 2025 la Svezia ha autorizzato una controversa caccia al lupo che rischia di alterare significativamente gli equilibri naturali delle aree selvagge del paese nordico.

La decisione e i numeri

Il governo svedese ha autorizzato l’abbattimento di cinque intere famiglie di lupi, circa 30 esemplari, con l’obiettivo di ridurre drasticamente la popolazione di questo predatore. I numeri sono allarmanti:

  • La popolazione di lupi è già diminuita del 20% tra il 2022 e il 2023
  • Attualmente sopravvivono solo 375 esemplari in tutto il paese
  • Il governo intende ridurre ulteriormente il numero minimo consentito a 170 lupi

Per comprendere la gravità della situazione, basti pensare che questi numeri rappresentano l’intera popolazione di lupi di un paese vasto come la Svezia, con immense aree naturali e boschive.

Perché dovrebbe interessarci come escursionisti?

Chi frequenta la montagna sa quanto sia importante l’equilibrio degli ecosistemi. I lupi, come predatori all’apice della catena alimentare, svolgono un ruolo fondamentale:

  • Regolano naturalmente le popolazioni di ungulati, evitando il sovrapascolo che può danneggiare la vegetazione
  • Contribuiscono a mantenere sani gli ecosistemi che attraversiamo durante le nostre escursioni
  • Fanno parte del patrimonio naturale delle aree selvagge europee

Un po’ di storia

La situazione del lupo in Svezia è particolarmente delicata. Dal 1966 al 1983, il paese non ha avuto una popolazione di lupi riproduttori. La specie è attualmente classificata come “in pericolo” nella lista rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura, e questa nuova politica di abbattimenti rischia di comprometterne ulteriormente la sopravvivenza.

Le controversie legali e ambientali

La decisione sta generando forti polemiche a livello internazionale:

  • Gli attivisti sostengono che la caccia violi le normative europee
  • La Convenzione di Berna vieta di ridurre le specie protette sotto un livello sostenibile
  • Dal 7 marzo 2025 lo status del lupo cambierà da “strettamente protetta” a “protetta”

Consigli per escursionisti in aree frequentate dai lupi

Sebbene gli incontri con i lupi siano estremamente rari, questi animali tendono infatti ad evitare il contatto umano, è importante sapere come comportarsi quando si frequentano aree dove sono presenti:

  • Mantenere sempre pulite le aree di sosta e non abbandonare rifiuti
  • Non lasciare cibo incustodito
  • In caso di avvistamento, mantenere la calma e non tentare di avvicinarsi
  • Se si è in compagnia di un cane, tenerlo al guinzaglio

Alternative proposte

Gli ambientalisti suggeriscono soluzioni alternative alla caccia:

  • Utilizzo di recinzioni elettriche per proteggere il bestiame
  • Adozione di misure preventive per la protezione delle attività agricole
  • Miglioramento della coesistenza tra fauna selvatica e attività umane

La questione dei lupi in Svezia va oltre la semplice conservazione di una specie: riguarda il mantenimento degli equilibri naturali che rendono unici gli ambienti che frequentiamo. Come escursionisti e amanti della montagna, siamo testimoni diretti dell’importanza di preservare ecosistemi sani e completi.

La sfida sta nel trovare un equilibrio tra le esigenze delle comunità locali e la necessità di proteggere una specie fondamentale per l’ambiente. Solo attraverso un approccio basato su evidenze scientifiche e rispettoso degli equilibri naturali si potrà garantire la sopravvivenza di questa specie iconica e il suo ruolo nell’ecosistema.

Per approfondimenti e aggiornamenti sulla situazione, consultare i siti delle principali organizzazioni ambientaliste europee.