Il Cammino dei Santuari del Mare
Il Cammino dei Santuari del Mare è un affascinante itinerario escursionistico che si snoda per 126 chilometri attraverso la costa e l’entroterra della Liguria, intrecciando spiritualità, natura e storia in un viaggio unico. Il percorso parte da Sestri Ponente e culmina nel cuore di Genova, davanti alla suggestiva Cattedrale di San Lorenzo, dopo aver toccato luoghi di culto, sentieri panoramici e borghi ricchi di tradizione.
Inaugurato ufficialmente nel marzo 2024, il cammino è frutto dell’impegno dell’associazione Monte Gazzo Outdoor, che ha collaborato con i Comuni di Genova, Ceranesi, Campo Ligure, Masone, Tiglieto, Arenzano e Mele, oltre che con il Parco Regionale del Beigua, una delle aree protette più suggestive della Liguria.
Le tappe del Cammino
Il percorso è suddiviso in sei tappe principali, ognuna con caratteristiche uniche che combinano panorami spettacolari, cultura e spiritualità.
1. Da Sestri Ponente a Monte Figogna (13 km)
L’itinerario prende il via dalla Basilica di Santa Maria Assunta, un edificio singolare con la facciata rivolta a nord per ripararsi dalle tempeste marine. Il cammino prosegue attraverso sentieri collinari fino al Santuario di Nostra Signora del Gazzo, per poi raggiungere il Santuario di Nostra Signora della Guardia, arroccato sulla cima del Monte Figogna. Da qui, la vista spazia su Genova, il Mar Ligure e l’entroterra, regalando un panorama indimenticabile.
2. Da Monte Figogna a Campo Ligure (23,5 km)
Questa tappa conduce nel cuore dell’entroterra ligure, tra boschi e piccoli borghi. Si attraversano paesaggi caratterizzati da castagneti e corsi d’acqua, fino a raggiungere Campo Ligure, un borgo famoso per la sua secolare tradizione della filigrana. Qui, tra vicoli pittoreschi e botteghe artigiane, è possibile scoprire una delle lavorazioni orafe più antiche d’Italia.
3. Da Campo Ligure a Tiglieto (15,5 km)
Proseguendo tra dolci colline e vallate, il cammino giunge alla Badia di Santa Maria della Croce, il più antico monastero cistercense d’Italia. Questo luogo di grande valore storico e spirituale, immerso nella quiete della natura, rappresenta un punto di sosta ideale per la riflessione e la contemplazione.
4. Da Tiglieto ad Arenzano (29,5 km)
Una delle tappe più lunghe e impegnative, ma anche tra le più suggestive. Si attraversa il Parco del Beigua, un’area naturale protetta caratterizzata da boschi fitti, formazioni geologiche uniche e panorami che spaziano dalla costa all’Appennino. La destinazione è Arenzano, nota per il Santuario del Santo Bambino di Praga, meta di pellegrinaggi e punto di riferimento per la devozione mariana.
5. Da Arenzano ad Acquasanta (16 km)
Questo tratto offre uno straordinario connubio tra mare e montagna. Si cammina costeggiando la riviera ligure, passando per Voltri e il Santuario delle Grazie, prima di risalire nell’entroterra per raggiungere il suggestivo Santuario dell’Acquasanta, noto per le sue acque termali e la bellezza architettonica.
6. Da Acquasanta a Pegli (13,5 km) e arrivo a Genova
L’ultima tappa conduce a Pegli, dove i viandanti possono scegliere se proseguire a piedi verso il centro storico di Genova o imbarcarsi su un traghetto diretto al Porto Antico. Il cammino si conclude davanti alla Cattedrale di San Lorenzo, il cuore spirituale della città, testimoniando il legame tra il mare e la fede che da secoli caratterizza la Liguria.
Paesaggi e caratteristiche del percorso
Il Cammino dei Santuari del Mare è un viaggio tra due mondi: il mare e la montagna. Si parte dalla costa, avvolti dal profumo della salsedine e dal suono delle onde, per poi salire verso le colline e le montagne dell’entroterra, attraversando boschi, uliveti e sentieri panoramici.
Il percorso include antiche vie storiche, come la Via del Sale e la Via Romana, che per secoli hanno collegato la Liguria con l’Appennino e il resto d’Italia. Il passaggio attraverso il Parco del Beigua, riconosciuto dall’UNESCO per il suo straordinario patrimonio geologico, aggiunge un elemento di biodiversità e bellezza naturale al cammino.
Il periodo migliore per percorrerlo
Grazie al clima mite della Liguria, il cammino è praticabile tutto l’anno. Tuttavia, i periodi ideali sono la primavera e l’autunno, quando le temperature sono piacevoli e il paesaggio si veste di colori vibranti.
L’estate è un’opzione per chi ama il caldo, ma è consigliabile evitare le ore centrali della giornata. L’inverno, invece, può presentare qualche difficoltà a causa delle piogge, anche se il clima sulla costa rimane più temperato rispetto all’entroterra.
Credenziale e Testimonium
I pellegrini possono richiedere la Credenziale, un passaporto del cammino da timbrare a ogni tappa, presso la Basilica di Santa Maria Assunta a Sestri Ponente o la Società Operaia Cattolica San Pietro e Paolo.
Completando il percorso, si ha diritto al Testimonium Ianua, un attestato che certifica l’avvenuto compimento del cammino, consegnato presso la Cattedrale di San Lorenzo.
Ospitalità e servizi
Lungo il cammino sono disponibili B&B, agriturismi e strutture di accoglienza gestite da parrocchie e associazioni, che offrono tariffe agevolate per i pellegrini. Molti di questi luoghi permettono di assaporare i piatti tipici della cucina ligure, come il pesto alla genovese, la focaccia e la farinata.
Un cammino per tutti
Il Cammino dei Santuari del Mare è accessibile a tutti coloro che hanno un minimo di preparazione fisica. Sebbene presenti alcune salite e discese impegnative, è ben segnalato e permette di adattare le tappe alle proprie esigenze.
Non è necessario essere pellegrini nel senso tradizionale: il cammino è un’esperienza che combina turismo attivo, introspezione e scoperta, permettendo di immergersi nella bellezza e nella storia di una regione straordinaria.
Un’esperienza indimenticabile
Percorrere il Cammino dei Santuari del Mare significa vivere un’avventura autentica tra storia, natura e spiritualità. È un’opportunità per scoprire la Liguria in modo lento e consapevole, lasciandosi affascinare da panorami mozzafiato, borghi senza tempo e secolari tradizioni.
Un viaggio che, tappa dopo tappa, lascia un segno profondo nel cuore di chi lo percorre.
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