7 Gennaio 2025

Il Nature Journaling: un viaggio creativo nella natura

By David Passarelli

Immagina di essere seduto su una roccia in montagna, con il sole del mattino che scalda dolcemente le tue spalle. Davanti a te si apre un panorama mozzafiato, mentre il vento sussurra tra le foglie degli alberi. In mano hai un taccuino e una matita: sei pronto per iniziare la tua avventura nel nature journaling, un’esperienza che trasformerà per sempre il tuo modo di vivere l’outdoor.


L’Arte di vedere veramente

Il nature journaling non è semplicemente disegnare o scrivere sulla natura: è un modo completamente nuovo di osservare il mondo che ci circonda. Per noi escursionisti e amanti dell’outdoor, rappresenta un’opportunità unica di approfondire il nostro legame con l’ambiente naturale, trasformando ogni uscita in un’esperienza di scoperta e meraviglia.

Quando ci fermiamo per documentare ciò che vediamo, qualcosa di magico accade: iniziamo a notare dettagli che prima ci sfuggivano. Quella corteccia non è semplicemente marrone, ma presenta sfumature infinite e pattern intricati. Quel fiore di montagna non è solo viola, ma nasconde geometrie perfette e delicate venature. Prima di iniziare, fermati e chiudi gli occhi. Lascia che l’ambiente ti parli: ascolta il suono del vento, annusa il profumo della terra, senti la rugosità della corteccia sotto le dita. È da qui che il journaling prende vita.


Un compagno di viaggio speciale

Il tuo diario naturalistico diventerà presto molto più di un semplice quaderno. Sarà il testimone silenzioso delle tue avventure, il custode delle tue scoperte, il depositario delle tue emozioni in natura. Ogni schizzo, ogni macchia di colore, ogni parola racconterà una storia: la tua storia con la natura.

Inizia annotando dettagli semplici, come la data, l’ora e il luogo in cui ti trovi. Aggiungi qualche parola sul meteo e i colori che ti circondano. Potresti disegnare il profilo di una montagna o i petali di un fiore che ti ha colpito. Non serve essere un artista: ciò che conta è la tua connessione con ciò che osservi.


Un nuovo modo di vivere l’outdoor

Ogni escursione diventa un’opportunità per immergersi nei dettagli del paesaggio. Mentre cammini, potresti scoprire un fiore nascosto, una traccia lasciata da un animale o una pietra dalle sfumature insolite. Fermati, apri il tuo taccuino e dedica qualche minuto a osservare. Disegna, scrivi, annota. Lasciati guidare dalla curiosità.

Prova il metodo “Sketch, Label, Write“: disegna ciò che vedi, etichetta i dettagli principali e aggiungi una breve descrizione. Questo approccio ti aiuterà a catturare non solo l’immagine, ma anche il significato di ciò che hai davanti.


Domande guidate e prospettive diverse

Durante il tuo journaling, lasciati guidare da domande come:

  • Cosa noto?
  • Cosa mi incuriosisce?
  • A cosa mi fa pensare?

Se vuoi sperimentare, cambia prospettiva. Immagina di essere un insetto che esplora il mondo. Come apparirebbero le foglie o i sassi dal loro punto di vista? Questo esercizio ti permetterà di osservare dettagli che altrimenti potrebbero sfuggirti.


Un viaggio di crescita personale

Con il tempo, il nature journaling non cambierà solo il tuo rapporto con la natura, ma anche con te stesso. Le tue osservazioni diventeranno più precise, i tuoi disegni più dettagliati. Ma, soprattutto, svilupperai una connessione più profonda con l’ambiente, imparando a vedere la straordinarietà nell’ordinario.


Il kit dell’esploratore

Prima di partire per la tua avventura, prepara il tuo kit essenziale. Non serve molto per iniziare:

  • Un taccuino resistente all’acqua: sarà il tuo fedele compagno in ogni condizione
  • 2-3 matite di diversa durezza: una matita morbida (2B) per schizzi veloci e una più dura (HB) per i dettagli
  • Una gomma da cancellare morbida: per correggere senza rovinare la carta
  • Un temperamatite: piccolo ma indispensabile

Se vorrai, potrai arricchire il tuo kit con:

  • Un set di acquerelli tascabili: perfetti per catturare i colori della natura
  • Penne ad inchiostro resistenti all’acqua: ideali per definire i contorni
  • Un pennello ad acqua: compatto e versatile

Ricorda: l’equipaggiamento migliore è quello che si porta con sé con piacere, senza appesantire troppo lo zaino.


Guida rapida per iniziare

Ecco come iniziare il tuo primo nature journal in quattro semplici passi:

  1. Trova il tuo posto Cerca un luogo tranquillo che ti ispiri. Potrebbe essere sotto un albero, su una roccia soleggiata o vicino a un ruscello. L’importante è che ti senta comodo e non di fretta.
  2. Fermati e osserva (5 minuti) Prima di aprire il taccuino, dedicati all’osservazione. Usa tutti i sensi: cosa vedi, senti, odori? Come ti fa sentire questo luogo?
  3. Crea la tua prima pagina
    • Annota data, ora e luogo
    • Descrivi brevemente il meteo e la tua posizione
    • Fai un rapido schizzo di ciò che ti colpisce di più
    • Aggiungi etichette ai dettagli principali
    • Scrivi le tue impressioni in poche parole
  4. Lasciati sorprendere Non giudicare il risultato. Ogni pagina è preziosa perché racconta la tua personale esperienza della natura.

Il nature journaling è molto più di un semplice hobby: è un invito a vivere la natura in modo più profondo e consapevole. Ogni pagina sarà una finestra su un momento speciale, un ricordo prezioso delle tue avventure.

Pronto per saperne di più? Se vuoi approfondire tecniche di escursionismo, sicurezza e sostenibilità, consulta il mio Manuale di Escursionismo. Unisciti a questo viaggio, e che il tuo taccuino diventi il custode delle tue avventure nella natura!