Villa Sciarra: una storia antica e affascinante

Benvenuti a Villa Sciarra, uno dei parchi urbani più importanti di Roma che si estende su sette ettari e mezzo sulle pendici del colle Gianicolo tra i quartieri di Trastevere e Monteverde Vecchio, addossata alle mura gianicolensi. Villa Sciarra è un’oasi di verde nel cuore di Roma ed è un luogo ideale per fare una passeggiata e rilassarsi, lontano dal caos della città.
Roma è conosciuta come la città più verde d’Europa e Villa Sciarra è uno dei parchi che segna questo primato.
La storia di Villa Sciarra
Situata alle pendici del Gianicolo, Villa Sciarra è una delle Ville Storiche Urbane di Roma. La sua storia risale al II secolo a.C., quando il luogo ospitava il Santuario Siriaco della Ninfa Furrina. In seguito, il bosco sacro fu trasformato negli Horti Caesaris, dove Cesare avrebbe ospitato Cleopatra.
Nel corso dei secoli la villa è stata proprietà di varie famiglie aristocratiche romane.
Nell’Ottocento la Villa passò nelle mani degli Sciarra, che la ampliarono. Tuttavia, durante il combattimento tra le truppe garibaldine e quelle francesi, la Villa e il Casino Malvasia subirono danni irreparabili. Dopo alcune ristrutturazioni, la Villa fu venduta dai proprietari a causa di un crollo finanziario.
Nel 1902, la Villa fu acquistata dal diplomatico americano George Wurts, che la ristrutturò e abbellì il giardino. Dopo la sua morte, la Villa fu donata a Mussolini con la clausola che diventasse un parco pubblico.
Villa Sciarra oggi.
La bellezza e la storia di Villa Sciarra a Roma sono testimonianza di un patrimonio culturale e naturale che va preservato e valorizzato. Il parco è un’importante area verde nel cuore della città, dove la natura e la cultura si incontrano in un’armonia perfetta.
Questo parco ospita una grande varietà di piante e alberi, tra cui pini, querce, palme e cipressi. Alcune di queste piante sono secolari e testimoniano la storia del parco.
Oltre alla flora il parco ospita anche una varietà di animali selvatici come scoiattoli, uccelli, tartarughe e pipistrelli e svolge un ruolo importante nell’ecosistema della città.
Ma Villa Sciarra è anche un luogo dove trascorrere del tempo all’aria aperta, fare delle belle e salutari passeggiate, organizzare picnic o godersi momenti di relax e di svago. All’interno del parco, infatti, sono presenti numerose panchine, fontane, un laghetto con pesci e tartarughe, e un’area giochi per bambini.
Il parco offre inoltre la possibilità di fare sport, con una pista ciclabile e una pista per correre, e di partecipare a eventi culturali e ricreativi organizzati dagli enti locali e dalle associazioni di volontariato che si occupano della salvaguardia e della promozione di Villa Sciarra.
Oggi, Villa Sciarra è un luogo affascinante, ma purtroppo non sempre ben curato. Nonostante siano stati effettuati dei restauri nel 2004-2005, alcune zone del parco sono recintate perché pericolanti e la Villa stessa è preda dell’incuria a causa della mancanza di manutenzione e pulizia.
Nonostante questo, l’associazione di volontari che si occupa regolarmente di organizzare pulizie autogestite e di sensibilizzare la cittadinanza ha provveduto all’inserimento di nuove panchine, alla potatura del verde e alla riparazione di pergolati e staccionate.
L’importanza di questa porzione di verde all’interno della città di Roma è inestimabile. Villa Sciarra rappresenta un patrimonio culturale e storico che va preservato e valorizzato. Siamo di fronte a un’opportunità unica per ricreare un’area verde di qualità, dove la gente può ritrovare un po’ di pace e serenità.
Per questo è necessario un intervento concreto da parte delle istituzioni e della comunità locale per preservare e valorizzare questo patrimonio storico e naturale di Roma. Una maggiore attenzione e una migliore gestione del parco potrebbero creare nuove opportunità di sviluppo e di crescita per la città e per i suoi cittadini.
Per saperne di più:
- Giardino storico: Villa Sciarra a Roma, di Enrica Salvatori, Ministero per i beni culturali, 2007;
- Il verde a Roma. Dalla campagna romana alle ville storiche, di Sergio Delli, Gangemi Editore, 2010;
- Villa Sciarra. Il parco ritrovato, di Maria Elena Luciani, Gangemi Editore, 2017
Pronto per saperne di più! Se vuoi approfondire tecniche, sicurezza e sostenibilità, consulta il mio Manuale di Escursionismo.